In consiglio votato all’unanimità il provvedimento per la costruzione dell’impianto all’interno dell’Istituto Tilgher
“La città di Ercolano avrà due palazzetti dello sport, con il via libera all’unanimità oggi in consiglio comunale facciamo un altro importante passo avanti verso la realizzazione di una nuova struttura sportiva a servizio degli studenti e delle associazioni sportive che operano sul nostro territorio” – è quanto dichiara Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano e vicepresidente nazionale dell’Anci.
Il consiglio comunale di Ercolano ha infatti votato il permesso a costruire in deroga per la costruzione del nuovo edificio corpo palestra e corpo spogliatoi da destinare all’Istituto Superiore Adriano Tilgher. “La struttura sorgerà in via Bordiga dove ora insiste uno dei plessi della nostra scuola superiore. Oggi scriviamo una pagina storica per il futuro della nostra città, grazie all’intervento di Città Metropolitana, realizzeremo una nuova palestra per gli studenti, ma anche una struttura polivalente che sarà a servizio di Ercolano e va ad aggiungersi all’altro importante investimento per la realizzazione, grazie due milioni e 800mila euro di fondi del PNRR, dell’impianto polivalente in via D’Annunzio” – conclude il primo cittadino.
Nel corso della seduta odierna sono stati approvati, sempre all’unanimità dei presenti anche il regolamento per il servizio di refezione scolastica, illustrato in consiglio dall’assessore Carmela Saulino, e quello relativo alla disciplina dei sistemi di videosorveglianza, presentato dall’assessore Nunzio Spina. Provvedimento, quest’ultimo, che permetterà di poter implementare gli “occhi elettronici” sul territorio comunale. Alle 229 telecamere già in funzione e attive nei pressi dei plessi scolastici, si andranno ad aggiungere altre 29 che saranno installate a conclusione dei lavori all’edificio che ospita la scuola Giampaglia. Inoltre potranno essere accese le telecamere già installate e funzionanti in via Vesuvio, oltre alle videocamere fototrappola mobili, che andranno a sommarsi agli oltre 30 occhi elettronici che saranno forniti dalla ditta che si occupa del servizio di raccolta rifiuti.